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I principi in cui noi crediamo sono i
valori fondamentali di tutte le grandi democrazie occidentali |
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Noi crediamo nella LIBERTA', in tutte le sue forme molteplici e vitali:
libertà di pensiero e di opinione, di espressione, di culto, di associazione, libertà di
impresa e di mercato, regolata da norme certe, chiare e uguali per tutti. Noi crediamo
nella PERSONA, nel diritto di ciascuno di realizzare se stesso, di aspirare al benessere e
alla felicità, di costruirsi con le proprie mani il futuro e di poter educare i figli
liberamente. Noi crediamo nella FAMIGLIA, nucleo fondamentale della nostra società e
centro dei nostri affetti principali. |
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Noi crediamo
nell'IMPRESA, che è istituto principe cui è demandato il grande valore sociale della
creazione del lavoro, del benessere e della ricchezza. Noi crediamo nei valori della
nostra CULTURA ITALIANA, che tutto il mondo ammira e ci invidia. Noi condividiamo e
coltiviamo i valori della nostra TRADIZIONE CRISTIANA: i valori irrinunciabili della vita,
del bene comune, della libertà di educazione e di apprendimento, della pace, della
solidarietà, della giustizia e della tolleranza verso tutti, inclusi gli avversari
politici. Noi crediamo nel rispetto e nell'AMORE PER CHI E' PIU' DEBOLE, come gli
ammalati, i bambini, gli anziani, gli emarginati. |
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Le nostre cinque grandi missioni per
cambiare l'Italia |
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Le cinque grandi strategie per
migliorare la vita degli italiani |
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1. Riorganizzazione
dal profondo di tutti gli apparati dello Stato per un nuovo modello di Stato
informatizzato e digitalizzato, con piu' di cento servizi facilmente accessibili da parte
dei cittadini. |
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1. Attuazione della
nostra ricetta per il benessere: meno tasse sulle famiglie, sul lavoro e sulle imprese,
meno burocrazia, meno divieti, meno sperperi di denaro pubblico, per avere piu' sviluppo e
piu' lavoro, piu' risorse da investire per il bene di tutti. |
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2. Riforma
dell'architettura istituzionale dello Stato: elezione diretta del Capo dello Stato,
dimezzamento del numero dei parlamentari, devoluzione alle Regioni della responsabilita'
per la scuola, per la sanita' e per la difesa dei cittadini dalla criminalita' urbana. |
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2. Attuazione di una
nuova politica sociale per aiutare chi e' rimasto indietro e per aiutare chi aiuta gli
altri: aumento a 1 milione delle pensioni minime, nessuna imposta sulle famiglie con
redditi inferiori a 20 milioni, "buono scuola" e "buono salute", meno
vincoli e piu' incentivi per il volontariato. |
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3. Rivisitazione del
complesso delle leggi e dei codici per giungere alla formazione di Testi unici e di un
nuovo Codice fiscale con l'abrogazione di migliaia di leggi. |
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3. Attuazione del
nostro "Progetto per la prevenzione dei reati", con la riorganizzazione
dell'intero apparato della sicurezza per proteggere davvero i cittadini: controllo del
territorio, forse dell'ordine meglio equipaggiate e meglio pagate, rapidita' dei processi,
certezza della pena, controllo dell'immigrazione clandestina. |
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4. Realizzazione del
nostro "Piano per le grandi opere" indispensabili per il nostro Paese: strade,
autostrade, ferrovie, ponti, porti, metropolitane, reti idriche. Difesa del territorio per
resistere alle calamita' naturali e valorizzazione del nostro grande patrimonio artistico
e ambientale. |
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4. Attuazione del
nostro "Piano per la scuola, per la alfabetizzazione digitale e per la ricerca
scientifica", le vere ricchezze del nostro futuro. Sospensione della riforma dei
cicli scolastici, le tre "i" Inglese, Internet, Impresa, piu' investimenti e
meno vincoli per la ricerca. |
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5. Attuazione del
nostro "Piano per il Sud", chiave di volta dello sviluppo nazionale: lotta alla
criminalita', nuove infrastrutture, incentivazione del turismo e dell'agricoltura, meno
burocrazia, convenienza fiscale per gli imprenditori ad investire nel Meridione. |
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5. Difesa
dell'ambiente e della salute dei cittadini con controlli piu' efficaci e rigorosi su
acqua, aria e alimenti.
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